Soluzioni dedicata al remote broadcasting rivolta alla produzione, post-produzione del mondo cinema, radio e tv. h4>
Abbiamo creato una nuova pagina dedicata al amondo del remote broadcasting. Abbianmo cercato di riassumere in poco più di una pagina, l'integrazione di tecnologie che distribuiamo e che possono essere utilizzate in remote working. Tutte le soluzioni elencate, sono supportate in remoto sia dal fornitore che da noi.Le soluzioni presentate, sono tutte tecnologie sviluppate ed in uso già da qualche anno in ambito produzione e post-produzione nei settori di radio, tv e cinema.
Tratteremo inizialmente di singoli argomenti come quello che vi proponiamo qui di seguito e che sono elementi importanti del remoteworking, specialmente quando si trattano eventi live che hanno la necessità di unire la bassa latenza, sicurezza e ridondanza.
Articolo pubblicato su Linkedin il 13/5/2020
Il remote working è e sarà per sempre l'adattamento umano ad una serie di vicissitudini. Tutto è partito oltre una decina di anni fa con le prime considerazioni da parte di società e manager illuminati. Era la risposta dell'orario flessibile al vetusto e ormai superato orario d'ufficio. Da due mesi ci siamo resi conto che si può fare. Ci sono tuttavia, una serie di aggiustamenti in corso d'opera da fare. L'Italia, ma non solo, soffre di una rete internet non proprio allineata alle necessità. Parlando con i nostri colleghi d’oltre manica, sappiamo che la 10 Gb è ormai sempre più usata e SohoNet ha quasi sempre le risposte giuste. La necessità di avere un servizio all'altezza, non può essere più considerato un optional. Ma andiamo per ordine, bisogna fare delle distinzioni quando parliamo di connessioni da casa e quando parliamo di connessioni dall'ufficio. Nessuno sa se nei prossimi mesi, saremo costretti ad altri periodi di lockdown, come del resto, proprio in questi giorni, si prospetta non troppo lontano da noi. In molti parlano di cloud come unica soluzione. Noi per primi ne facciamo uso, per il remote office, ma quando si parla di produzione o post produzione allora tutto cambia.
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In Italia è già complicato trovare un ufficio raggiunto da uno o più ISP che possano offrire connessioni veloci, figuriamoci attrezzare tutte le case dei dipendenti, collaboratori o freelance di una struttura capace di sostenere flussi di traffico continuo. In qualche caso la risposta potrebbe venire da connessioni KaSat, ma anche li ci sono delle variabili dovute alle condizioni del tempo che devono essere tenute in considerazione. Abbiamo provato a capire quali sono state le esperienze dei nostri clienti e sembra che molti in ufficio hanno delle ottime soluzioni, ma quando si parla di casa, le esperienze sono tutt’altro che ragionevoli.
In questi giorni abbiamo assistito a tantissimi collegamenti saltati, per lo più "grazie" a collegamenti poco performanti. Grazie all'esperienza acquisita con il supporto alle soluzioni video e audio della Comrex, possiamo certamente affermare che la soluzione, specialmente quando parliamo di produzioni live, COMREX LIVESHOT non viene da una sola connessione, ma la soluzione viene da una connessione multipla capace di aggregare banda proveniente da più servizi come 3G/4G/5G da ponti mobili e dall''ADSL strutture fisse e da KaSat attraverso parabole fisse o autopuntanti fisse o mobili che siano.
Aggregare la banda, non solo vuol dire più banda disponibile, ( sacrificando leggermente la latenza ) ma vuol dire anche avere la possibilità di lavorare con un servizio ridondato. La ridondanza non può essere un opzione quando si parla di trasmissioni video live. Ricordiamoci che internet è una soluzione best efforts e nessuno ci da la garanzia del risultato.
Parliamo adesso della post produzione e mettiamo in chiaro subito una cosa : raggiungere i flussi richiesti nel mondo del cinema da remoto da noi, è praticamente impossibile.
Ci sono nel mondo delle situazioni che hanno affrontato per primi il discorso remote per far fronte a delle necessità un po diverse da quelle a cui noi oggi dobbiamo far fronte, ma che se analizzate offrono gli stessi spunti.
Un importante canale di news a Manhattan , ha implementato una rete di remote office in fibra decentralizzando la parte operativa dalla struttura tecnica utilizzando le soluzioni KVM di Thinklogical che hanno delle caratteristiche uniche sia per capacità di trasmissione, per l’elevata protezione unita ad una bassissima latenza. Cosi facendo, sono riusciti a mantenere tutta l’infrastruttura tecnologica all’interno di un edificio, decentralizzando solo una fibra per trasportare uno o due monitor per le interfacce GUI, 1 mouse, una keyboard ed un segnale video HD o 4K non compresso. Questa estensione, ha consentito di creare degli uffici in varie zone della città tutte lontane dal centro e facilmente raggiungibili.
La situazione dovrebbe essere andata più o meno nello stesso modo per Sky Italia, che oltre al remote working nella post produzione, ha implementato il remote production office per alcuni dei giornalisti in onda sui canali News. Senza dubbio la bravura è stata quella di essere riusciti, in così poco tempo, a trovavate una connessione stabile e sicura tra le case dei giornalisti e la sede centrale di Milano Rogoredo. Senza la necessità di creare una rete ad hoc, ma aggregando banda e sfruttando l’enorme dinamicità dei prodotti COMREX LIVESHOT la stessa cosa è replicabile potendo trasportare video HD in andata, video di ritorno ( o gobbo elettronico ) audio bidirezionale e intercom.
Ma tornando al discorso della post produzione, le soluzioni sono al almeno quattro ( o più con delle piccole varianti ):
< 1. Materiale a casa dell’operatore con runner che porta avanti indietro il disco o via FTP
2. Materiale in ufficio su Storage condiviso con accesso VPN e lavorazioni da casa in bassa risoluzione
3. Materiale tutto su Cloud
4. Materiale misto Cloud/Storage uffici
La prima è quella più semplice, un disco a casa dell'operatore che lavora su un pc stand alone. E' forse tra tutte, quella meno sicura e non tutti i produttori / distributori accettano questa condizione. Il pc da utilizzare deve essere particolarmente performante, il monitor allineato e il disco performante per supportare il flusso dei dati richiesti.
La seconda soluzione, è tra le più flessibili e funzionali. Accede attraverso la VPN a tutte le risorse dell'ufficio proprio come se fosse computer locale (client ) connesso allo storage . Quindi, avendo sufficiente banda, da casa e dall'ufficio, teoricamente si riesce ad accedere in tempo reale a tutti i contenuti sia all'interno di uno storage ma anche a più storage e supporti di archiviazione proprio come se si fosse in ufficio, avendo l’iincognita della banda di collegamento. Inoltre, se, come nel caso della soluzione Facilis si ha accesso ad un software MAM, questo favorisce la ricerca di tutti i contenuti sia online ( storage ) che offline ( archiviazione ).
La terza soluzione teoricamente dovrebbe essere la migliore, perché tecnicamente il cloud non ha limiti di banda verso l’esterno, ma tutti client che vi ci si collegano, dovrebbero essere equipaggiate di un collegamento sufficientemente performonte e quindi anche questa soluzione risente dei limiti di banda. Oltre a questo, c’è bisogno di un lavoro preventivo di upload la cui durata è proporzionale alla banda disponibile . Cè inoltre un altra variabile da tenere sotto controllo che è il costo. Tutti noi sappiamo che non è semplice rimuovere il lavoro dei clienti dallo storage, a maggior ragione quando si tratta di gestire lo spazio dentro il Cloud questa variabile va gestita rigorosamente onde evitare che il costo dell’affitto dello spazio rischi di lievitare di giorno in giorno.
La quarta soluzione e una via di mezzo tra la soluzione tre e quattro. A noi ci sembra la più ragionevole e quella che a lungo termine potrebbe essere quella economicamente più vantaggiosa e anche quella più flessibile. Noi offriamo una soluzione unica totalmente integrata con Wasabi ( cloud ), la SAN e l’archiviazione LTO il tutto controllato da un unico MAM capace di interagire con tutti gli spostamenti e tenerne traccia.
AGGREGARE BANDA h2>
Per tutti quelli che devo trasferire a casa il lavoro di office : email, meeting, quotazioni, acquisti, supporto tecnico, programmazione, amministrazione, training organizzarsi è abbastanza semplice. Ci sono ormai molte soluzioni software tutte più o meno affidabili che aiutano nel lavoro quotidiano. Quando invece ci spostiamo nella sfera produzione a supporto di dirette radio, televisive, produzioni remote e post-produzione le cose si complicano.
L'aumento del #remoteworking ha certamente ridotto la banda disponibile per ogni singola connessione in fibra o in rame che sia. Molte soluzioni hardware dedicate alle dirette come ad esempio le soluzioni COMREX LIVESHOT e COMREX ACCESS NX sono dotate di una soluzione che aggrega la banda proveniente da operatori diversi. Questa soluzione ci consente di lavorare assicurando più banda disponibile e più operatori concorrono ad una ridondanza operativa necessaria quando si è attivi in dirette radio e televisive, compensando eventuali improvvise riduzioni di banda.
Il sistema LiveShot Rackmount e Portable più volte premiato per eventi video e audio live, un sistema over IP con bassa latenza che permette l'utilizzo del wi-fi insieme a modem 3G e 4G. h2>
ACCESS NX è il nuovo più versatile, affidabile e sicuro IP audio codec sul mercato, maneggevole e con uno schermo touch-screen di facile utilizzo. Può andare ovunque per fornire copertura per breaking news, eventi sportivi remote speaking e qualsiasi servizio "go-to" di un broadcaster radio. h2>
Una delle possibili applicazioni del remoteworking da realizzare con la soluzione COMREX LIVESHOT è certamente il remote commentary letteralmente tradotto commento remoto. h2> Questa è una necessità nel mondo del broadcast. COMREX LIVESHOT grazie alla sua grande affidabilità e flessibilità, riesce a soddisfare anche questa esigenza. Nel calcio come negli altri sport non è sempre possibile commentare da bordo campo o dalla tribuna. Avere un collegamento a bassa latenza è uno dei requisiti richiesti. Sia a 300 mt dall'OBVan/Studio che a 1000 km la latenza è sempre molto bassa: in media 250 mS.
Nell'immagine qui in alto abbiamo sviluppato un piccolo progetto capace di riassumere graficamente le caratteristiche salienti di questo tipo di appplicazione remota: un video in andata con l'immagine del commentatore, uno di ritorno con l'immagine del program video dallo studio ( o l'uscita delle matrice switchabile da remoto ) cuffie con un padiglione col mix minus + un padiglione intercom da studio + uscita mic verso la regia e verso l'intercom, avendo un mixer audio locale con due o più commentatori collegati. Nel caso di due commentatori, si possono inviare i due microfoni direttamente in regia per fare il mix finale, nel caso di più microfoni ci sono un paio di soluzioni che possiamo prendere in considerazioni e che si possono prendere in consifderazione in base alla richiesta del cliente.
La soluzione è disponibile sia stand alone che già cablata all'interno di un piccolo fly-case
Un altra soluzione da anni radicata nel mondo anglosassone è quello del remote working nel mondo della radiofonia. In particolare, il modo di lavorare degli speaker radiofonici sta cambiando, o meglio, lo speaker radiofonico rimane il fulcro del programma radio e fin qui nulla è cambiato ma, grazie alla tecnologia, può anche non essere presente fisicamente in studio, come si era obbligati a fare una volta.
Oggi si ha la possibilità di partecipare ad eventi la sera e la mattina essere in radio, senza la necessità di salire di corsa sul primo aereo/ treno /auto verso lo studio. La stessa cosa vale quando, si è impossibilitati di raggiungere lo studio per mille motivi diversi. Anche in questo caso, grazie alla tecnologia Comrex, si riesce ad effettuare connessioni sicure a bassissima latenza con uno stereo in andata ed un mono di ritorno per comunicare con la regia. La soluzione è COMREX ACCESS NX, un hardware dedicato, utilizzabile con le batterie e/o alimentazione locale, con la possibilità di connettersi in bounding 2G/3G/4G, WiFi, Ethernet. Da qualche mese è disponibile anche un server multi ricezione capace di ricevere più stream nello stesso momento. Già utilizzato dai principali network nazionali.
Remoteworking in ambito post produzione
Proviamo a fare il punto sul remote working in ambito post-produzione. La scommessa non è solo quella di riuscire ad accedere ai dati da remoto ma è anche di farlo in assoluta sicurezza. Partiamo considerando tre possibili soluzioni :
- installare una VPN nella stessa LAN dove si trova lo storage
- soluzione storage mista locale/cloud.
- collegarsi in remote al client già collegato allo storage. Utilizzate solo software remote desktop certificati particolarmente attenti alle policy sulla sicurezza. Alcuni software di remote desktop assicurano la protezione e l'integrità dei dati dando la massima priorità alla sicurezza, attraverso un sistema di chiavi private/pubbliche RSA, in cui la chiave privata rimane sempre sul client./
Riceviamo quotidianamente richieste dai nostri clienti sul modo migliore per consentire l'accesso remoto ai dipendenti che scelgono di lavorare da casa. I server FACILIS sono progettati per la rete locale, ma ci sono modi per rendere i dati accessibili al di fuori della struttura.
Utilizzare la VPN
Per i clienti con reti adatte, una VPN (Virtual Private Network) è un'opzione. Utilizzando una VPN, le stazioni di lavoro esterne con una connessione Internet possono accedere ai contenuti dal server Facilis. Ciò dipende dal fatto che il server locale sia sempre disponibile e connesso alla rete esterna e che i download remoti siano limitati alla velocità di upload della connessione Internet della struttura. Se disponi di una VPN, il supporto tecnico Facilis può aiutarti nella configurazione dei tuoi sistemi locali.
Utilizzare il Cloud
Un altro modo per accedere ai dati da remoto è attraverso l'uso del cloud storage. Facilis offre la funzione FACILIS OBJECT CLOUD a questo scopo. Utilizzando il volume della cache di FACILIS OBJECT CLOUD , caricare in sicurezza i file multimediali interni nel cloud è facile come trascinare e rilasciare. Le workstation esterne con una connessione Internet e le credenziali appropriate possono accedere ai file dall'interfaccia di cloud explorer e scaricare nelle loro workstation di casa. Con FACILIS OBJECT CLOUD , più stazioni di lavoro possono scaricare rapidamente i contenuti e dare accesso solo ai contenuti scelti.
Offerta speciale
Per aiutare i nostri clienti, Facilis rinuncia ai costi di avvio e di licenza per la funzione FACILIS OBJECT CLOUD per i primi tre mesi. Pagherai solo per il cloud storage stesso e non vi è alcun obbligo di acquisto dopo tre mesi. La richiesta deve essere inviata entro il 31/03/2020 per ricevere l'integrazione di FACILIS OBJECT CLOUD con il sistema Facilis senza costi di avvio o di licenza. I server Facilis idonei devono eseguire il sistema operativo Windows 10 con Facilis versione 7.1 o successiva e disporre di un contratto di supporto valido.
Allineare monitor consumer
Proseguiamo i suggerimenti per ottenere una postazione di lavoro efficiente in remote working nel settore della post produzione. Quali sono le esigenze nel caso si vuole effettuare una color correction ? I monitor consumer che abbiamo a casa possono essere utilizzati per essere d'aiuto alle nostre esigenze ? Dobbiamo sempre ricordarci che l’allineamento del monitor è vitale perché facciamo parte di un ecosistema quindi più siamo allineati con il set, le post produzioni, ed il cinema e minori saranno le sorprese. In casa quasi tutti noi abbiamo monitor 4K HDR di ultima generazione. C'è da sapere che alcuni modelli di Sony, Panasonic, LG e Samsung hanno già all’interno una parte di software prodotto da Portraits CalMan chiamato Home, che semplifica l’allineamento. Mentre ne parliamo, altri costruttori stanno implementare il software di Portraits all'interno dei loro monitor. Quindi accertatevi che il vostro monitor ha al suo interno questa parte di software e quindi non resta che acquistare software esterno per effettuare la lettura. Vedrete che quando il vostro monitor sarà allineato, non vi discosterete molto dal grado uno dell'ufficio. Per chi lavora sul monitor del computer, c'è la possibilità di allinearlo grazie a CalMan Client3 PC Single License.
Remoteworking in ambito produzione video e audio
Alcune produzione remote, hanno la necessità di concentrare tute le attività di ricezione e di trasmissione, all'interno di un luogo che abbia molta connettività. Nel caso di una regia remota, la connettività non dovrà essere solo sufficiente a soddisfare le richieste di download di tutti gli stream provenienti da postazioni remote e nel nostro caso anche bidirezionale, ma dovrà essere anche ridondata.
L'ideale sarebbe farsi ospitare all'interno degli uffici di un ISP dove la banda e la ridondanza certamente non mancano.
La produzione remota può essere affidata ad una stazione a AQ BROADCAST PRODUCTION SUITE che attraverso un accesso VPN consente di controllare remotamente tutte queste funzionalità: